| | Coopération judiciaire avec les italiens | |
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Invité Invité

 | Sujet: Coopération judiciaire avec les italiens Dim 2 Nov 2014 - 1:46 | |
| Je ne sais pas is j'ai des italophones dans les salle. Il m'ont donné leur traité modèle, je revérifierai si il n' apas changé de puis, j'ai tenté de le traduire sommairement mais ce n'est pas facile à mon niveau. je vous donne l'originale et ma traduction dessous. - Spoiler:
Nella loro grande saggezza, ___________, Duca di Milano e ________, Duca di ________________, hanno chiesto di mettere per iscritto il presente trattato di cooperazione giudiziaria che vincoli i popoli del ducato di Milano e della __________, con l'intento di instaurare e preservare una duratura amicizia. Articolo I - del principio di cooperazioneOgni individuo che abbia commesso un'offesa o un crimine nei confronti della legge e delle regole vigenti nel territorio di uno dei due contraenti dovrà, su domanda, essere ricercato e sottoposto a giudizio secondo le leggi vigenti nello stato in cui ha commesso il crimine. Inoltre in base alla gravità del reato e su richiesta esplicita l'imputato potrà essere inserito nelle liste nere, nel rispetto delle leggi vigenti nello stato richiedente, e nel limite delle proprie possibilità logistiche. Sarà altresì lo stato richiedente a comunicare l'uscita dalle BL del soggetto.Articolo II - dell'applicazione del diritto del richiedente Il comune accordo prevede una piena e fattiva cooperazione tra Pubblici Ministeri e Giudici dei due paesi in modo che l'accusato riceva lo stesso giudizio che avrebbe ricevuto nel caso non fosse fuggito alla giustizia del richiedente.Articolo III - della procedura di giudizioIl Pubblico Ministero richiedente si farà carico di redigere l'atto d'accusa, sottoponendo all'attenzione del collega le leggi e le prove su cui si basa. Il Giudice ricevente dovrà emettere la sentenza basandosi sulle leggi dello stato richiedente. A conclusione del processo invierà tutti gli atti al collega, allegando anche un documento con le motivazioni della sentenza, qualora non fossero già adeguatamente e dettagliatamente espresse al momento del giudizio.Articolo IV - della cooperazione dei Prefetti e dei corsi di giustiziaI membri dell'apparato giuridico dei due contraenti (Prefetti, Capitani e via dicendo) si impegnano a collaborare attivamente affinché le leggi dei due paesi siano rispettate, in particolare: - condividendo le informazioni relative a individui o gruppi di individui identificati come potenzialmente pericolosi. Informano così, emettendo un Avviso allerta, di tutti i disordini che potrebbero causare ad un contraente sul suo territorio. - Facendo rispettare la giustizia quando un'offesa o crimine sia stata commessa e l'accusato sia sul territorio di uno dei due contraenti. La procedura prevede l'emissione di un avviso di ricerca, che è una richiesta destinata a procedere all'indagine, all'arresto, alla messa sotto accusa ed al giudizio dell'imputato.Articolo V - della richiestaEmessa da un funzionario del contraente, è formulata come segue: - Citation :
- Ducato/Contea di _________
Natura della richiesta: Avviso di ricerca/ Avviso di allerta (messa in guardia)
Emittente (nome, funzione):
Data:
Individui accusati (nomi):
Descrizione dell'offesa/crimine o del pericolo:
Localizzazione dell'offesa/crimine ed di o degli individui:
Dossier completo delle prove relativo al caso:
Articoli di legge sui quali si basa la richiesta:
Scheda d'identità di o degli individui:
Note: Articolo VI - dei termini di giudizioLa denuncia deve essere valutata entro due settimane dalla comunicazione ed il processo avviato. Il processo non deve essere superiore a tre settimane tra fasi processuali e pronuncia del verdetto. Se i termini sono passati, le disposizioni del presente Trattato potranno essere annullate dallo stato che aveva inoltrato la denuncia. Articolo VII - degli inadempimenti al trattato In tempo di pace come in guerra, qualsiasi inadempimento al presente trattato o annullamento di quest'ultimo non conforme all'articolo qui di seguito può aprire il diritto ad una compensazione della parte danneggiata. Nel caso in cui entrambi i contraenti siano membri dello Sring, qualora non sia trovato un accordo sull'indennità entro 30 giorni dalla segnalazione dell'infrazione, le parti si sottoporranno al giudizio insindacabile di Sua Maesta' Imperiale. Articolo VIII - della procedura di denunzia del trattatoIl contraente che desidera porre fine al presente trattato dovrà fare pervenire una lettera ufficiale di denunzia all'altro contraente. Quest'ultimo dispone di quattro giorni lavorativi per prendere atto. Senza risposta ufficiale che lo accenna, il presente contratto è considerato nullo passato questi termini. Le parti contraenti si impegnano a pubblicare in modo ufficiale una lettera che precisa l'abrogazione del contratto. Articolo IX - della modifica del trattatoPer consenso reciproco, la riscrittura del trattato può essere effettuata nella sua integrità o parzialmente. Articolo X - dell'entrata in vigore del trattatoIl presente trattato entra in vigore senza limitazione di tempo dopo la ratifica da parte dei contraenti, che impegna le loro terre ed i loro popoli. Il presente trattato è scritto in due versioni, una italiana ed una nella lingua madre dell'altro contraente. Le due versioni hanno lo stesso valore ed efficacia. Firmato all'Ambasciata del Ducato di Milano a ___________ il ___________ In nome del_______________, _________________________ _________________________ In nome del Ducato di Milano, ________________________ ________________________
- Spoiler:
Dans leur grande sagesse, ___________, duc de Milan, et ________, duc de ________________, ils ont demandé d'écrire le présent traité sur la coopération judiciaire existe entre les peuples du duché de Milan et le __________, avec l'intention d'établir et de maintenir un amitié durable.
[B] Article I - le principe de la coopération [/ b] Toute personne qui a commis un délit ou un crime contre la loi et les règles en vigueur sur le territoire de l'une des parties doit, sur demande, être recherchée [color = green] et jugés selon les lois de l'État dans lequel commis le crime. En outre, en fonction de la gravité du crime et le défendeur à la demande expresse seront ajoutés à des listes noires, en conformité avec les lois de l'Etat requérant, et dans les limites de leur logistique de capacité. Il indique également le demandeur à communiquer sur le BL du sujet. [/ Color]
[B] Article II - Application du droit de la requérante [/ b] Le commun accord prévoit une coopération pleine et active entre les procureurs et les juges des deux pays ainsi que l'accusé reçoit le même jugement que vous aurait reçue si elle n'a pas échappé à la justice de la [color = green] demandeur. [/ Color]
[B] Article III - la procédure de jugement [/ b] Le procureur [color = green] demandeur sera responsable de l'élaboration de l'acte d'accusation, en soumettant des liens à l'attention de la loi et les preuves sur lesquelles elle est basée. Récepteur juge doit rendre un jugement fondé sur les lois de l'Etat requérant. A la fin du processus envoie tous les documents de la connexion, de joindre un document expliquant les raisons de l'arrêt, si elles ne sont pas déjà suffisamment exprimé en détail au moment de l'arrêt. [/ Color]
[B] Article IV - coopération des préfets et le cours de la justice [/ b] Les membres [color = green] appareil juridique des parties (préfets, les capitaines et ainsi de suite) [/ color] engagent à coopérer activement afin que les lois des deux pays sont remplies, en particulier:
- Partage de l'information sur des personnes ou groupes de personnes identifiées comme potentiellement dangereux. Informer, par la délivrance d'un avis de mise en garde, tous les troubles qui pourraient causer un entrepreneur sur son territoire.
- L'application de la justice quand un délit ou un crime a été commis et que l'accusé est dans le territoire de l'une des parties. La procédure implique l'émission d'un avis d'enquête, qui est une application conçue pour mener une enquête, l'arrestation, l'inculpation et le jugement [color = green] de l'accusé. [/ Color]
[B] Article V - demande [/ b] Publié par un dirigeant de l'entrepreneur, est libellé comme suit:
[Citation] Duché / Comté de _________
Nature de la demande: alerte Paging / alerte (averti)
Émetteur (nom, fonction):
Date:
Les personnes accusées (noms):
Description de l'infraction / crime ou danger:
La localisation de l'infraction / crime et de l'individu ou les individus:
Dossier complet d'éléments de preuve liés à l'affaire:
Articles de la loi sur laquelle est fondée la demande:
Carte d'identité de l'individu ou les individus:
[color = green] Notes [/ color] [/ quote]
[B] Article VI - les termes de jugement [/ b] [color = green] La plainte doit être évaluée dans les deux semaines suivant la communication et le processus a commencé. Le processus ne devrait pas être plus de trois semaines entre les stades de la procédure et de prononcer le verdict. [/ color] Si les délais ont été dépassés, les dispositions du présent traité peuvent être annulés par l'Etat qui avait déposé la plainte.
[B] Article VII - violations du traité [/ b] En temps de paix comme en temps de guerre, toute violation du présent traité ou de l'annulation de ce dernier ne sont pas en conformité avec l'article ci-dessous peuvent ouvrir droit à une indemnisation de la partie lésée. [color = green] Dans le cas où les deux parties sont membres de la Sring, si elle n'a pas atteint un accord sur la compensation dans les 30 jours suivant la réception de l'infraction, les parties se soumettre à l'appréciation de Sa Majesté Impériale. [/ color]
[B] Article VIII - la procédure de dénonciation du traité [/ b] L'entrepreneur qui veut mettre fin à ce traité devra envoyer une lettre officielle de plainte à l'autre partie. Ce dernier dispose de quatre jours pour en prendre note. Aucune réponse officielle qui mentionne, cet accord est réputé non avenu passé ces termes. Les parties contractantes engagent à publier dans une lettre officielle indiquant l'abrogation du contrat.
[B] Article IX - la modification du traité [/ b] Par consentement mutuel, la réécriture du traité peut être effectuée dans son intégralité ou en partie.
[B] Article X - l'entrée en vigueur du traité [/ b] Le présent Traité entrera en vigueur pour une durée indéterminée après ratification par les entrepreneurs, qui entreprennent leurs terres et leurs peuples. Ce traité doit être rédigé en deux versions, l'une italienne et [color = green] une langue maternelle de l'autre partie. [/ Color] Les deux versions ont la même valeur et effet.
Signé Ambassade du Duché de Milan dans le ___________ ___________
Au nom del_______________,
_________________________ _________________________
Au nom du duché de Milan,
________________________ ________________________
pour commencer je ne comprends pas leur principe de partage d'infos, je ne sais pas si c'est encore pour qu'on soit "obligés" de tout se transmettre, chose que je n'aime pas parce que des suspects finissent brigands et poutrés pour rien ailleurs ... Encore plus quand on a pas la même langue. |
|  | | Yrh Archevêque

Nombre de messages : 5738 Localisation IG : Briançon Date d'inscription : 29/04/2014
 | Sujet: Re: Coopération judiciaire avec les italiens Dim 2 Nov 2014 - 9:28 | |
| Outch. Le Milanais a un système militaro-judiciaire (parce que c'est ça hein) un peu.. rigide.
Tout d'abord... si j'ai bien compris, concernant la procédure c'est : - le proc requérant qui fait l'acte d'accusation (y'a rien sur la suite... le réquisitoire, les témoins, toussa..) - le juge requis qui rend le verdict selon les lois de la province requérante ??!!!
Ou alors, j'ai quelques soucis de traduction :) Mais.. ça veut dire qu'il faut qu'on maitrise le droit Milanais ?
Après... pour la suite du texte, les "préfets" (aux nombres de 3 par villes frontières) et le capitaine sont visiblement intégrés au système judiciaire. Il faut dire que les villes frontières ont un statut particulier puisque même les Milanais doivent demander un laisser passer pour y entrer. Et les armées présentes sur les villes frontières sont en poutrage préventif.
Du coup... ils sont obsédés des listes. Et là bas, les "listes noires" sont publiées en place publique. Et actualisées régulièrement. Bref, le royaume du fichage :) Par ailleurs, les villes regorgent de décrets municipaux hyper compliqués et accessibles uniquement aux personnes installées localement. Franchement... si en plus c'est le Juge LD de prononcer un verdict selon le droit Milanais. Outch.
Perso, je serai plutôt favorable à ce qu'on procède comme sur la majorité de nos CJ, le Juge requérant envoie son verdict au Juge requis qui le lit au tribunal. Avec un garde fou supplémentaire pt etre, donner la possibilité au Juge requis d'adapter les peines à la charte du juge si le verdict proposé s'en écartait. Cette charte n'est valable que pour les francophones, j'imagine qu'il y a un équivalent italien... mais j'ignore si c'est un copié collé de notre charte. Cela afin d'éviter les abus...
Sur les délais du procès. Si je comprends bien, ils exigent que le procès soit expédié en 3 semaines ? Et si le mec est en retraite on fait quoi ? Et comme c'est le Juge requis qui prononce le verdict, ça me semble très compliqué. Bref, à voir si on peut pas étaler sur une durée un peu plus longue - vu l'obstacle de la langue, ça me parait pas abusé de le demander.
La langue pour terminer. Ça veut dire qu'il faut deux traités dont un re-rédigé en langue française ? Vu la complexité de certains passages on a intérêt à pas rater notre coup :) et qu'en est-il de la langue au procès ?
Pour résumer je dirai : - vérifier cette histoire de procédure et si le Juge requis doit effectivement rendre le verdict selon le droit de la province requérante (bonjour les traductions de Coutumiers et les liasses de décrets municipaux), si c'est le cas, proposer de calquer sur nos CJ traditionnelles (ça permet AUSSI de régler le problème de langues) - voir s'il est possible de faire sauter cette histoire de fichiers, on a visiblement pas le même fonctionnement... :/ - la durée du procès, négocier un étalement - réference à la charte du juge ?
Ah et il manque quelque chose sur les juridictions de seconde instance non ? Ce serait dommage de pas pouvoir faire appel d'un joli procès mené en italien ^^
Dîtes, si ça se trouve.. le Milanais a conclus un accord de CJ avec d'autres provinces francophones, ça vaudrait peut-être le coup d'enquêter non ? Je peux écrire au Juge provençal et au Juge savoyard à tout hasard... même si c'est pas le Royaume de France, ça nous donnera déjà d'autres idées ? | |
|  | | Lightwarrior

Nombre de messages : 13257 Localisation IG : valence Date d'inscription : 07/11/2007
 | Sujet: Re: Coopération judiciaire avec les italiens Dim 2 Nov 2014 - 10:33 | |
| Si tu as bien compris, ce que je ne remettrai pas en cause, c'est un peu -trop- compliqué leur affaire... | |
|  | | Invité Invité

 | Sujet: Re: Coopération judiciaire avec les italiens Dim 2 Nov 2014 - 13:00 | |
| Justement, pas mal de choses m'embêtent, moi je suis partisans que la provence receptrice ne soit qu'un intermédiaire qui validerait la condamanation de la province demandeuse, tant qu'elle est valide au sens ethique de la justice et de la "charte" de la justice.
Justement c'est pour ça que je galère côté traduction, c'est difficile d'être certain, je les ai recontactés ils sont prêt à discuter. Mais je sens que ça va être comme le BA en somme.
Mais je peux éventuellement faire demander des accès à Milan pour le pôle justice, encore plus si il y a un italophone parmi le proc, le juge ou un "expert" juridique du LD style Isabeau.
Pour nos anciens traités oui on faisait comme ça une rédaction dans les deux langues, ce qui me parait cohérent donc oui c'est pas simple d'adapter un traité à deux système différents, je sais qu'ils sont très rigides, je me suis moi même déjà opposé à des non receptions lorsque je leur demandais des coopérations officieuse de douanes. Je vous en avais parlé, ils veulent tout reguler par traité, chose à laquelleje ne merésous pas puisque les renseignements ne sont pas des choses figées.
Pour les autres provinces je vais fouiller à Milan, jetrouverai leur traité, tous le monde doit avoir des traités affichés comme nous.
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|  | | Lightwarrior

Nombre de messages : 13257 Localisation IG : valence Date d'inscription : 07/11/2007
 | Sujet: Re: Coopération judiciaire avec les italiens Dim 2 Nov 2014 - 13:10 | |
| En tout cas, on est exactement du même avis sur toute la ligne. | |
|  | | Yrh Archevêque

Nombre de messages : 5738 Localisation IG : Briançon Date d'inscription : 29/04/2014
 | Sujet: Re: Coopération judiciaire avec les italiens Dim 2 Nov 2014 - 13:11 | |
| Je peux faire un p'tit tour à Milan aussi, j'ai quelqu'un là bas (un PNJ... sans quoi c'est un peu galère) | |
|  | | Yrh Archevêque

Nombre de messages : 5738 Localisation IG : Briançon Date d'inscription : 29/04/2014
 | Sujet: Re: Coopération judiciaire avec les italiens Dim 2 Nov 2014 - 13:32 | |
| Bon, ben Milan c'est vite vu. y'a deux traités de Coopération judiciaire. Un entre Milan et Florence et l'autre entre Milan et Modène. Et ces traités ressemblent à deux gouttes d'eau à celui que tu nous as envoyé.
En tout cas, il y'a rien d'autre d'affiché à l'office diplomatique du Castel de Milan
J'ai pu trouver très facilement toutes les lois - en italien - au Tribunal du Castel de Milan.(C'est en accès libre sur le forum officiel http://forum.lesroyaumes.com/viewforum.php?f=5233 je crois qu'il faut. soit un PNJ dans une des villes du Milanais - le miens est à Alessandria - soit se connecter avec la version italienne des RR pour voir cette partie du forum) | |
|  | | Invité Invité

 | Sujet: Re: Coopération judiciaire avec les italiens Dim 2 Nov 2014 - 14:03 | |
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|  | | Yrh Archevêque

Nombre de messages : 5738 Localisation IG : Briançon Date d'inscription : 29/04/2014
 | |  | | Yrh Archevêque

Nombre de messages : 5738 Localisation IG : Briançon Date d'inscription : 29/04/2014
 | Sujet: Re: Coopération judiciaire avec les italiens Dim 23 Nov 2014 - 14:15 | |
| Avez-vous eu des nouvelles des italiens ? Merci ! | |
|  | | Invité Invité

 | Sujet: Re: Coopération judiciaire avec les italiens Mar 25 Nov 2014 - 19:08 | |
| Pas plus que ça, mis à part proposer aussi un traité d'ambassade. |
|  | | LedZeppelin Chancelière du Lyonnais-Dauphiné

Nombre de messages : 5371 Localisation IG : Lyon Date d'inscription : 18/11/2012
 | Sujet: Re: Coopération judiciaire avec les italiens Lun 1 Déc 2014 - 20:56 | |
| Juste pour informations, la région est très tendue depuis des mois cela ne se calme pas. Dernièrement Gênes a poutré aussi l'ex comtesse et amirale de Provence qui venait négocier à leur demande une route maritime pour le bois en direction de Gênes qui n'a aucune ville forestière. Autorisée à débarquer mais poutrée avec la faucheuse comme tout arrivant, Résultat ils pourront revoir leur copie car du bois ils risquent de ne pas en avoir à ce train-là. Gênes comme du temps ou Eleanna et Tork ont été poutrés, garde depuis des mois et des mois, ses armées en faucheuse et .... fauchent. Les 4 états de Gênes, Milan, Florence et Modène sont à couteaux tirés et la région est devenue une poudrière. | |
|  | | Thiberian Conseiller Militaire

Nombre de messages : 11049 Localisation IG : Briançon Date d'inscription : 09/06/2009
 | Sujet: Re: Coopération judiciaire avec les italiens Lun 1 Déc 2014 - 21:56 | |
| On peut leur envoyer des remerciements pour avoir poutré Tork ? gniark gniark | |
|  | | Yrh Archevêque

Nombre de messages : 5738 Localisation IG : Briançon Date d'inscription : 29/04/2014
 | |  | | LedZeppelin Chancelière du Lyonnais-Dauphiné

Nombre de messages : 5371 Localisation IG : Lyon Date d'inscription : 18/11/2012
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